29 Set Zerbini per palestre e strutture sportive: come sceglierli performanti
Zerbini per palestre e strutture sportive: come sceglierli performanti
Zerbini per palestre e strutture sportive: una guida pratica per sceglierli performanti dal punto di vista igienico-sanitario ed estetico. Leggi l’articolo!
Performante, efficace, valido, efficiente…sono tutti sinonimi che definiscono la capacità di fornire una prestazione ottenendo risultati eccellenti. Vale per le performance di un atleta, restando in tema di palestre e strutture sportive, e vale per ogni oggetto che si acquista con lo scopo di aiutarci o esserci utile in qualcosa.
Proprio per questo, quando parliamo di tappeti e zerbini per palestre e strutture sportive, usiamo l’aggettivo performanti.
In cosa deve performare uno zerbino in questo ambiente speciale?
Se sei il titolare di una struttura di questo tipo e sei alla ricerca di un nuovo tappeto per l’ingresso, ti sei mai chiesto cosa vorresti facesse per te?
Abbiamo molti clienti che ricoprono una posizione come la tua e quello che sta loro a cuore è trovare uno zerbino per palestre che soddisfi determinati requisiti in termini di pulizia e sicurezza, al fine della creazione e del mantenimento di un ambiente organizzato, ben presentato e piacevole per loro e soprattutto per gli iscritti e i potenziali nuovi membri.
Se stai pensando che questo sia chiedere troppo, siamo lieti di fugare questo tuo pensiero.
Se scegli tappeti e zerbini per palestre e strutture sportive in genere che sia professionale e personalizzabile, puoi soddisfare tutti questi desideri.
• Zerbini per palestre e strutture sportive: lato pulizia e igiene
• Tappeti d’ingresso per palestre e impianti sportivi: lato sicurezza
• Zerbini per l’ingresso di impianti sportivi e palestre: lato immagine
Zerbini per palestre e strutture sportive: lato pulizia e igiene
Per gli impianti sportivi, ossia l’insieme di uno o più spazi dedicati ad attività sportiva di diverso tipo al chiuso o all’aperto, in fatto di norme igienico-sanitarie valgono quelle stabilite dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e dalle Federazioni Sportive.
Per le palestre, i centri fitness e tutti gli impianti non destinati ad attività agonistiche ma utilizzati per lo svolgimento di attività sportive di interesse sociale al chiuso, le norme igienico-sanitarie non vengono definite dal CONI in quanto non riconosciute, ma dalle Regioni in base ai Decreti Ministeriali.
A queste norme “base”, a causa della diffusione del virus Covid-19, si sono aggiunte tutta una serie di regole stabilite dal Governo al fine di contrastare la diffusione della pandemia.
Se sei il titolare di una palestra e/o di una struttura sportiva oppure il presidente di una ASD (Associazione sportiva dilettantistica), conoscerai bene tutta la burocrazia che sta dietro a questa spinosa tematica e che coinvolge non solo norme di tipo strutturale, ma anche norme da adottare nel quotidiano, che interessano il mantenimento di elevati standard di igiene, pulizia e disinfezione negli ambienti.
Per le norme di tipo strutturale si intendono, ad esempio:
– l’ utilizzo di pavimenti, copripavimenti e rivestimenti idonei a garantire l’isolamento termoigrometrico, diversificati a seconda dell’attività svolta (corpo libero o utilizzo di attrezzi) e realizzati in materiali facilmente lavabili;
– la presenza di un certo numero di servizi igienici, spogliatoi e docce stabilito in base alla capienza massima degli iscritti;
– un’adeguata aerazione naturale o artificiale calcolata in base alla superficie in pianta dei locali;
– la presenza di pareti dotate di un rivestimento liscio e lavabile fino ad una determinata altezza (idealmente di ½ metri);
– un percorso interno “ottimizzato” al fine di preservare una buona condizione igienica nelle sale in cui si svolge l’attività fisica.
In quest’ultimo punto, si fa banalmente riferimento alla presenza di un ingresso in cui deve avvenire una prima pulizia delle scarpe prima dell’accesso agli spogliatoi, i quali devono essere posizionati quanto più vicino possibile all’ingresso stesso e fungere da luogo in cui indossare scarpe pulite prima di accedere ai locali per l’esercizio fisico.
In questo modo le sale della palestra o dell’impianto sportivo non verranno a contatto con lo sporco presente all’esterno dell’edificio.
In quest’ottica, quando si parla di pulizia in riferimento a palestre e strutture sportive, la prima cosa da ottimizzare è appunto proprio l’ingresso, attraverso la scelta di un tappeto performante.
Perché uno zerbino per l’ingresso risulti davvero performante dal punto di vista igienico, deve essere scelto in base al suo posizionamento. I materiali adatti all’uso in ambienti esterni e quelli adatti all’interno differiscono tra loro. Resistenza all’esposizione solare, alla pioggia e alle intemperie e potere drenante sono le principali caratteristiche richieste per il posizionamento all’esterno. Capacità di assorbenza del bagnato e velocità di asciugatura quelle per il posizionamento all’interno o in zone esterne coperte.
Non esistono tappeti che fungano anche da basi igienizzanti vere e proprie, ma se ti sta a cuore anche la disinfezione, puoi trovare in aggiunta delle soluzioni “in set” comprendenti anche uno spray igienizzante specifico per tappeti, come questa.
Tappeti d’ingresso per palestre e impianti sportivi: lato sicurezza
All’interno di un una palestra, un impianto sportivo o un centro fitness, occorre garantire la sicurezza di tutte le persone che lo frequentano, dagli addetti ai lavori (tutti coloro che al suo interno svolgono un’attività lavorativa) ai membri o clienti che vi si recano per lo svolgimento di uno sport.
In tal senso, il gestore della struttura, che sia esso il titolare o il presidente, dovrà garantire la più completa incolumità fisica delle persone sotto tre punti di vista principali:
– nello svolgimento delle attività (lavorativa o sportiva)
– nell’uso di macchinari e attrezzature sportive
– dal punto di vista igienico e strutturale degli ambienti e della salubrità degli impianti (intesi come impianti elettrici, idrici, di condizionamento, depurazione, antincendio, ecc…)
I primi due punti si allacciano a quanto detto nel precedente paragrafo, mentre l’ultimo può essere ampliato perché tocca anche punti quali la presenza di uscite di emergenza e relativi indicatori, l’accessibilità per persone affette da disabilità, idonee pavimentazioni, tappeti o copri pavimenti. Per approfondire puoi fare riferimento al Decreto del Ministero degli Interni 18/03/1996, modificato ed integrato dal DM 06/06/2005 e al D.Lgs. 81/2008.
Per quanto riguarda l’ambito delle pavimentazioni, che per specificare comprende i pavimenti veri e propri ma anche rivestimenti, copri-pavimenti e tappeti utilizzati nella struttura, quali caratteristiche devono avere per essere considerate sicure?
Anche in questo caso, tutto dipende dal posizionamento, o meglio dalla stanza a cui ci riferiamo.
Antitrauma, ammortizzanti, impermeabili i pavimenti o tappeti copri-pavimenti per palestre delle sale utilizzate per lo svolgimento dell’attività sportiva. Facili da mantenere puliti, antiscivolo e a rapida asciugatura quelli di passaggio dall’ingresso agli spogliatoi e dagli spogliatoi alle sale.
Zerbini per palestre e strutture sportive possono aiutarti a mantenere l’ingresso e i locali annessi puliti e asciutti, fungendo da validi alleati contro cadute e scivoloni.
Sceglierli dotati di fondo antiscivolo e bordo anti-inciampo è una scelta quasi obbligata per questa tipologia di contesto d’uso ad alto passaggio.
Zerbini per l’ingresso di impianti sportivi e palestre: lato immagine
La creazione e il mantenimento di un ambiente organizzato e ben presentato dal punto di vista estetico, infine, non è assolutamente un fatto da sottovalutare.
Frequentare ambienti piacevoli (oltre che puliti e ordinati) fa bene all’animo, favorisce il buon umore e la produttività. Questo fa bene a chi lavora nella struttura ma anche agli iscritti e può aiutarti ad attrarre nuovi clienti.
Penserai che questo non abbia niente a che fare con il povero zerbino d’ingresso, ma non è del tutto corretto. Il tappeto per l’ingresso della tua palestra può fare eccome la differenza in termini di stile e di estetica, se lo abbinerai al logo della struttura e agli altri elementi presenti nell’ambiente.
Se sceglierai tappeti e zerbini professionali e personalizzabili, potrai creare un tappeto unico e di design, perfettamente in linea con l’immagine della tua struttura. Potrai anche richiedere una grafica personalizzata o la stampa in digitale di uno slogan motivazionale!
Unirai così l’utile al dilettevole soddisfacendo con un solo complemento d’arredo (dal costo contenuto rispetto ai benefici) 3 necessità fondamentali.
Inoltre, con un tappeto professionale (quindi realmente performante), potrai anche ridurre i costi per la pulizia degli ambienti.
Se sei curioso di scoprire le tipologie di tappeti che possiamo creare per te e la tua struttura e vuoi ricevere una bozza grafica gratuita del tuo tappeto unico e performante, puoi provare a configurarlo online e in totale autonomia tramite il nostro configuratore, oppure richiedere un contatto diretto con un nostro esperto.