28 Lug Retail marketing: come sfruttarlo al meglio e mettere al tappeto la concorrenza
Retail marketing: come sfruttarlo al meglio e mettere al tappeto la concorrenza
Retail marketing: se hai un negozio o una catena di negozi, sfruttarlo al meglio è essenziale per raggiungere i tuoi obbiettivi di business e prevalere sulla concorrenza. Per farlo è importante che, prima di tutto, tu abbia chiaro in mente cos’è e quali elementi chiave lo compongono.
Leggi l’articolo per scoprire di più!
Se sei un commerciante e gestisci uno o più negozi fisici, avrai sicuramente visto nel corso della tua esperienza lavorativa, un susseguirsi di periodi più o meno floridi per le tue vendite e i tuoi incassi.
Vorremmo tranquillizzarti: non sei l’unico! L’andamento delle vendite è spesso influenzato da fattori indipendenti dal tuo operato: momenti storici particolari, stagionalità dei prodotti, variazione del potere d’acquisto dei clienti, nuovi concorrenti, e via dicendo.
Ti sei mai chiesto però come avvicinare nuovi clienti al tuo negozio? Come riuscire a prevalere sulla concorrenza senza dover ricorrere ad una diminuzione generale e forzata dei prezzi? Quali strategie tangibili mettere in atto per sollevare i tuoi incassi anche nei momenti “geneticamente” meno fruttuosi?
Il retail marketing è la risposta a tutte queste domande.
• Retail marketing: cos’è
• Quali elementi compongono una strategia di retail marketing efficace
• Retail marketing: un elemento che forse non hai mai considerato
Retail marketing: cos’è
Ahimè, per poter vendere i propri prodotti in modo continuativo non basta aprire un negozio, allestirlo e lasciare tutto al caso, o ai clienti. Che tu gestisca un piccolo negozio al dettaglio, degli store multimarca indipendenti, dei grandi magazzini, delle catene di negozi (GDO) o un’attività commerciale in franchising, dovrai curare tutti gli aspetti che concorrono al suo successo, se hai degli obbiettivi di business che ti sta a cuore raggiungere.
Il riassunto di questi aspetti è il retail marketing, ossia l’insieme di tutte le attività di marketing messe in atto dalle aziende del settore retail per spingere il consumatore all’acquisto dei prodotti o dei servizi che offre in vendita. Le attività possono riguardare nel concreto il punto vendita fisico, ma anche la gestione della comunicazione sui canali social aziendali o la definizione del proprio listino prezzi. Attività molto varie, che andremo a sviscerare una ad una nel prossimo paragrafo.
Quali elementi compongono una strategia di retail marketing efficace
Una strategia di retail marketing efficace fa leva su 5 elementi principali:
– Prodotto
– Prezzo
– Location
– Persone
– Promozione
Prodotto: per poter vendere occorre scegliere il prodotto giusto.
Cosa vuol dire “giusto”? E per chi? Giusto per noi e per il mercato. Dev’essere un prodotto in cui siamo specializzati, che conosciamo davvero bene e, soprattutto, che sia richiesto. Se non c’è specializzazione, non c’è differenziazione con i nostri competitor, se non c’è richiesta sul mercato, è naturale che le vendite siano poco soddisfacenti.
Una volta individuato il prodotto, o la categoria merceologica, occorre assicurarsi di poterne avere sempre un buon assortimento.
Prezzo: non può essere approssimativo, ma deve essere studiato in maniera meticolosa e bilanciato in modo tale da poter essere sia attraente per i clienti, che generare il profitto corretto per te (o quantomeno una marginalità minima). Pertanto, per ciascun prodotto chiediti: come voglio posizionarmi nel mercato? Qual è il giusto ricarico da applicare a questo articolo? Quali sono i margini adeguati? Infine, è necessario anche confrontare i propri prezzi con quelli dei propri competitor, specialmente se il prodotto o il servizio che vendi non è esclusivo.
Location: quella perfetta dovrà avere un costo sostenibile per te ed essere situata in una posizione comoda per il tuo target o cleinte ideale. La sua dimensione andrà proporzionata allo spazio espositivo che la tua merce richiede per essere messa in mostra in modo ordinato.
Il suo mood estetico dovrà sposarsi bene con tutte le scelte stilistiche fatte a priori in fase di delinea dell’immagine coordinata dell’azienda stessa. I colori predominanti dovranno essere un filo conduttore ed il logo il tuo marchio distintivo all’interno e all’esterno dei locali, nonché riportato in tutto il materiale che viene rilasciato al cliente (packaging, borsette, depliant, volantini, ecc…). Tieni sempre a mente che l’impatto estetico conta quanto la qualità del prodotto: influenzail comportamento dei clienti e le loro scelte d’acquisto. Per sapere di più consulta l’articolo: Il visual merchandising negli store.
Persone: anche nell’era del digitale, un contatto umano è in grado di influenzare i tuoi clienti in maniera potente. In base all’esperienza che vivranno all’interno del tuo negozio, potranno ricordarsene in maniera positiva o negativa e decidere, in base a questo, se tornarci oppure no.
Questa esperienza viene influenzata, in gran parte, dal personale addetto alle vendite: dalla sua capacità di dare informazioni esaustive e soddisfacenti, dalla capacità di dare consigli utili, dalla cortesia ed il savoir-faire. Oltre a far vivere al cliente un’esperienza positiva, il personale addetto alle vendite (tu o i tuoi dipendenti) dovrà massimizzare anche le sue abilità di vendita. Per valutarle è indispensabile che tu li osservi in azione. Come dicevamo all’inizio, non è sufficiente aprire il negozio per vendere!
Promozione: ci riferiamo alle campagne pubblicitarie di ogni genere, che mirano a promuovere il negozio e i prodotti offerti, stimolando la fidelizzazione verso il punto vendita fisico, ma anche incrementando la brand awareness facendolo conoscere ad un numero sempre più ampio di persone e potenziali nuovi clienti.
Si è soliti pensare che la pubblicità a pagamento nel web sia il metodo più adatto a raggiungere più clienti e più velocemente, riuscendo anche a tenere traccia dell’andamento delle proprie campagne pubblicitarie. Tuttavia, prima di intraprendere questa strada, occorre analizzare la concorrenza. Se nel tuo settore merceologico c’è una concorrenza sterminata già impegnata a fare pubblicità su Internet, probabilmente questa strada non è la più adatta da percorrere: rischieresti di rimanere soffocato dai competitor e di spendere budget eccessivamente onerosi nel tentativo di emergere in superficie.
Vi sono altri metodi per raggiungere gli stessi obbiettivi e senza investire più del dovuto: potresti affidarti ad un’agenzia di marketing, che seguirà in toto la comunicazione aziendale (o ti aiuterà a farlo) tramite l’utilizzo di mail marketing, canali social, ideazione di promozioni in store e molto altro.
Retail marketing: un elemento che forse non hai mai considerato
Un elemento che forse non hai mai considerato utile al marketing, è un complemento d’arredo così diffusamente utilizzato da risultare persino banale: il tappeto d’ingresso.
Un tappeto personalizzato con logo aziendale da posizionare all’ingresso del tuo negozio (oltre ovviamente a mantenere più puliti i locali interni) può far leva su ben 2 dei punti fondamentali dei retail marketing sopra citati: location e promozione. E ti pare poco?
Influisce sulla location grazie all’impatto estetico e alla realizzazione perfettamente in linea con l’immagine coordinata della tua azienda. Il tappeto dovrà riportare i colori e il logo scelto per la tua attività oppure uno slogan aziendale riconoscibile e riconducibile al tuo brand. Inoltre, potrà aumentare l’attrattiva del negozio agli occhi del tuo pubblico, facendo trasparire precisione e cura per i dettagli.
Dal punto di vista promozionale, un tappeto personalizzato con logo, è equiparabile all’insegna stessa del tuo negozio: si fa notare dai passanti, fungendo da ottimo mezzo pubblicitario la cui esposizione, peraltro, è totalmente gratuita.
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