25 Nov Gestire un ristorante: 5 consigli per farlo al meglio
Gestire un ristorante: 5 consigli per farlo al meglio
Gestire un ristorante con successo richiede un impegno costante e su vari fronti. Leggi l’articolo per scoprire 5 cose fondamentali da tenere sempre a mente.
Per capire a pieno come gestire un ristorante al meglio occorre partire da due presupposti fondamentali: il significato stesso della parola ristorante e la sua etimologia.
Wikipedia ci racconta che la parola restaurant (da restaurer, “ristorare”) venne utilizzata per la prima volta in Francia nel XVI secolo per indicare nello specifico una minestra ricca di gusto e ricercatezza, vista come un “cibo in grado di ristorare”.
Il Guinness dei Primati il primo ristorante della storia (tutt’ora in esercizio) nacque nel 1725 a Madrid con il nome Sobrino de Botin.
Il significato moderno del termine, invece, nacque nel 1765 quando un cuoco parigino di nome Boulanger aprì una vera e propria attività commerciale di ristorazione. Un luogo in cui, come accade oggi, i clienti possono scegliere dei cibi da un menù, ordinarli e gustarli comodamente seduti ad un tavolo.
Al giorno d’oggi aprire un ristorate è il sogno di molti e i motivi che spingono questo desiderio possono essere diversi. C’è chi nutre una forte passione verso il mondo del cibo, chi desidera soltanto fare un investimento, chi decide di prendersi carico dell’attività di famiglia, e via dicendo.
Tuttavia se sei un ristoratore o vorresti avvicinarti a questo mondo, siamo certi che tu sappia già che per avere successo nel gestire un ristorante, oggigiorno la passione, la voglia o il dovere di farlo non bastano. Occorre stare al passo con i cambiamenti del mercato, sviluppare competenze specifiche e avere delle buone capacità manageriali.
La buona notizia? Non è mai troppo tardi per impegnarsi a fare le cose al meglio!
Molti dei nostri clienti lavorano nel mondo del food & beverage e una gran parte di loro gestisce ristoranti di successo, conosciuti a livello nazionale anche grazie alla partecipazione a noti programmi televisivi molto in auge.
Il fatto di non essere un e-commerce di tappeti ma di essere dei veri e propri specialisti del tappeto a livello professionale, ci permette di instaurare con i nostri clienti dei rapporti di partnership e di avere con loro un dialogo aperto e costante, dal quale nel corso del tempo impariamo molto su tutte quelle che sono le problematiche del settore, gli obbiettivi e le linee guida per il successo.
Nell’ambito specifico della ristorazione, dunque, ecco i nostri 5 consigli su come gestire un ristorante al meglio.
5 consigli per gestire un ristorante al meglio
Li abbiamo definiti consigli, ma quello che vogliono essere per te sono semplici spunti, che si possono riassumere in:
– Identità
– Presentazione
– Obbiettivi e strategie
– Marketing
– Clienti
Gestire un ristorante: identità
Il tuo locale ha un’identità precisa?
Un ristorante di successo non può essere un posto anonimo, deve avere il suo carattere. Ci riferiamo alla presentazione dell’ambiente, al design, all’offerta food, al prodotto in cui sei specializzato.
Il tuo servizio non deve essere rappresentato solo da ciò che è scritto sulla carta, ma da tutto ciò che il cliente vive nel tuo ristorante: dal momento in cui entra al momento in cui esce. Ogni elemento, ogni attenzione, ogni dettaglio contribuisce a formare un’esperienza unica e multisensoriale. Che tipo di esperienza porta a casa con sé dopo essere stato a mangiare nel tuo locale?
Proporre un’offerta variegata non è sbagliato, ma per differenziarti dai tuoi competitor devi proporre qualcosa che si può trovare soltanto da te, una specialità in cui sei davvero bravo!
Gestire un ristorante: presentazione
Strettamente collegato all’identità del tuo ristorante, il modo in cui si presenta visivamente è un altro fattore di grande rilievo. Influenza il parere del tuo pubblico e l’idea (positiva o meno) che si fa di te.
Parliamo banalmente di ordine e pulizia e ci riferiamo a tutti gli spazi, sia quelli che il cliente vive (l’ingresso, la sala, i servizi) che quelli di backstage, come la cucina.
Vero cuore pulsante del ristorante, la cucina è per il cliente un luogo fantasma. Tuttavia, se le cose qui non quadrano, il cliente se ne accorge. Che si tratti di uno spazio grande o piccolo, in cucina tutto deve essere perfettamente pulito ogni giorno, il personale deve adottare le dovute precauzioni igieniche durante tutto l’orario di lavoro, gli strumenti devono essere mantenuti in perfetto ordine per agevolare i tempi di preparazione e gli spazi devono essere ottimizzati in modo da permettere di muoversi senza accavallarsi o rallentare il servizio.
Scontato dire che anche la sala deve essere pulita quotidianamente e all’occorrenza anche più volte al giorno. Prova ad immaginare le giornate piovose: se il tuo ristorante (come ti auguriamo) accoglie un gran numero di commensali durante tutte le ore di apertura tra pranzi e cene, è del tutto normale che i pavimenti non restino puliti per tutto il giorno.
In questo possiamo aiutarti, non solo nella teoria ma anche dal punto di vista pratico, realizzando per te un tappeto d’ingresso altamente performante lato igiene, progettato su misura in base ai tuoi spazi e personalizzato con logo.
Possiamo progettare insieme un tappeto per il tuo ristorante che trattenga davvero il bagnato, la polvere e lo sporco, che sia resistente al calpestio e agli agenti atmosferici più comuni nel luogo in cui dovrà essere posato. In base alle tue necessità di posizionamento possiamo anche consigliarti i materiali e le caratteristiche costruttive più indicati.
Quello che otterrai non sarà un semplice tappeto con logo, ma un complemento d’arredo funzionale che ti aiuterà a mantenere più pulito più a lungo il tuo ristorante, e non solo. Nei prossimi paragrafi scoprirai cos’altro può fare per te!
Gestire un ristorante: obbiettivi e strategie
Quando si parla di obbiettivi occorre precisare che, per gestire un ristorante con successo, essi devono essere chiari e raggiungibili. Sarebbe buona cosa stabilirli a monte, ancor prima di avviare l’attività, ma come dicevamo all’inizio non è mai troppo tardi per fare le cose meglio.
Non esiste una guida di obbiettivi obbligatori, ognuno dovrà scegliere i propri. Per fare degli esempi comuni: il raggiungimento di un numero X di coperti mensile, il raggiungimento di un numero X di ordinazioni di un determinato piatto a menù, il superamento di un importo X per quanto riguarda il fatturato mensile o annuale.
Per raggiungere i propri obbiettivi occorre però usare delle strategie. Quali? Anche in questo caso, non sono universali, ma ti consigliamo di tenere sempre d’occhio 3 cose: food cost, menù engineering e magazzino.
Ogni prezzo di ogni piatto sul menù deve essere stabilito con minuzia facendo un rapporto tra costi dei singoli ingredienti e ricavi finali. Scegli bene i tuoi fornitori, sii preciso con le quantità di ingredienti per singolo piatto e non svendere la qualità.
Crea un menù strategico lato guadagno cercando di indirizzare le scelte dei clienti verso i piatti con più margine di guadagno in modo da massimizzare i profitti, mettile più in mostra ed elimina idee culinarie poco proficue.
Cerca di controllare sistematicamente e in modo continuativo le tue giacenze di magazzino, traccia e registra ogni cosa in modo da avere tutto sotto controllo in modo chiaro e in qualsiasi momento. Per farlo in modo ottimale affidati ad un software di gestione.
Gestire un ristorante: i clienti
“Il cliente ha sempre ragione”: quante volte l’hai sentito o magari detto?
Che sia sempre vero o no, il senso di questa affermazione è che il cliente nel tuo ristorante deve stare bene, uscire soddisfatto e aver voglia di tornare… e questo dipende quasi esclusivamente da te.
Per gestire un ristorante con successo agli occhi dei tuoi clienti dovrai prestare attenzione ad alcuni fattori, quali: qualità del cibo, cortesia del personale, comodità nella permanenza, livello di pulizia, capacità di soddisfare richieste e di accettare eventuali critiche, rispetto dei tempi.
Gestire un ristorante: marketing online e offline
Mentre un tempo il modo migliore e più diffuso per farsi conoscere e attrarre nuovi clienti era il passaparola, oggi quest’arma (seppur valida) non è più la migliore per farsi pubblicità.
Oggi tutto parte dalla definizione dell’immagine coordinata e della mission aziendale del tuo ristorante (che è a tutti gli effetti un brand), si presenta e divulga nel web e viene recensita online.
Il marketing nella ristorazione si sviluppa quindi sia offline che online.
Un esempio di marketing offline?
L’insegna del locale, il packaging per l’asporto e i tappeti personalizzati con logo. Quest’ultimi sono il cavallo di battaglia della nostra divisione professionale e sono uno strumento ampiamente richiesto e utilizzato dalle attività appartenenti al settore HO.RE.CA.
Per quanto riguarda il marketing online, invece, oggi è quasi d’obbligo essere presenti e attivi sul web, luogo vetrina ideale per mostrarsi ad un pubblico ampio. Dunque, se non lo stai già facendo: usa i social, aggiornali con costanza, apri un sito web, sfrutta la potenza della fotografia (soprattutto nel tuo settore) e comunica con i tuoi clienti.